La mia prima scultura di sapone
Un imprenditore di una azienda produttrice di sapone, in previsione del rinnovo dei macchinari e delle tecniche di lavorazione, mi ha chiesto se volevo cimentarmi nel realizzare sculture della sua materia prima.Ho preparato alcune casse di legno. Portate in fabbrica per l’ultima colata di sapone della storia dell’azienda, sono state riempite fino all’orlo con il liquido e caldo sapone, base di tutti i prodotti di lavorazione. Ho dovuto attendere parecchi mesi per dar tempo alla materia di consolidarsi consentendo il trasporto nel mio studio ed ancora altro tempo prima di iniziare a scolpire il sapone, il blocco si presentava con la parte esterna (crosta) abbastanza consistente e man mano che andavo scolpendo in profondità trovavo il sapone sempre più tenero tanto da dover sospendere il lavoro in attesa di una maggior consistenza onde evitare deformazioni.